venerdì 17 agosto 2012

10 giorni in America!!


Eccomi qua!

Gli argomenti principali di cui voglio parlare sono:
·        -Viaggio in Florida
·         -Palmer high school

Allora, andiamo in ordine cronologico….                                                                                                                                    
Io sono arrivata a Dallas venerdì 10 agosto e il giorno dopo siamo partiti per la vacanza. Ebbene si, siamo andati a Destin, Florida in 13 (la mia famiglia, Jennifer + marito+ due dei loro quattro figli, Erin, Kayla e Haley) tutti in una super macchina enorme (con tanto di musica a pallaa hahah)! Gli stati che abbiamo attraversato sono: Louisiana, Missisipi, Alabama. Ho visto qualche paesaggio ma, tra il fuso orario e il viaggio, ero stanca morta per cui ho per lo più occupato il tempo dormendo. Sabato abbiamo fatto 7 ore di macchina circa e poi ci siamo fermati a dormire in un hotel in Louisiana. La sera abbiamo fatto il bagno in piscina e poi siamo crollati nel sonno. La Louisiana è super umida, insopportabile! La mattina, dopo aver fatto colazione e dopo aver assaggiato una cosa davvero schifosa, misto salato-dolce-piccante (preferisco eliminare questo ricordo), siamo ripartiti e ci siamo fermati a New Orleans. Non siamo stati molto, ma devo dire che da quel poco che ho visto è una città davvero bella, dal clima molto particolare, gente che suona per strada, che canta…. D’altra parte è lì che è nata la musica jazz. Abbiamo preso un caffè nel famoso “cafè du monde” (buonissimo) e poi ci siamo rimessi in rotta. Dopo di che, abbiamo fatto tappa in un posto simile a una palude, siamo saliti su una barca per vedere gli alligatori. Sembrava di essere in una giungla, è stato bello. Ho anche preso in braccio un baby alligatore. Danny se ne è innamorato e ne vuole uno per il suo compleanno hahah emm no. Il viaggio è stato lungo ma sopportabile, ci siamo fermati ogni due ore, e ai pasti abbiamo sempre mangiato nei fast food, sempre. Non c’è altro. Ho cercato di contenermi almeno nelle bibite, bevendo per lo più acqua. Dopo pranzo purtroppo ho avuto una crisi abbastanza forte. Davanti a loro. Sono stati carinissimi, mi sono sfogata un po’, ho tirato fuori tutte le lacrime accumulate e poi mi sono ripresa. Dopo questo episodio tutto è andato meglio. Ho avuto un po’ meno nostalgia e ho iniziato a prendere più confidenza con le ragazze. Abbiamo fatto amicizia e sono davvero simpatiche! Adorano il mio accento italiano e mi hanno insegnato un po’ di slang yoo! Quante risate si sono fatti tutti a sentirmi parlare così! E’ stato divertente! Finalmente la sera siamo arrivati a destinazione e Jennifer ha voluto portare noi ragazze subito in spiaggia, anche se era buio. Kayla e Haley non erano mai andate in spiaggia prima di allora, sempre in piscina o laghi. Siamo stati in riva al mare fino a mezzanotte. Jennifer è una grande, è matta! Era come se lei fosse l’adolescente e noi le mamme!  Amy, la mia mamma americana, è invece più dolce e riservata. I due giorni seguenti siamo stati in spiaggia (sabbia bianchissima e mare azzurro) e siamo andati a fare shopping in un centro commerciale. Mi sono bruciacchiata! Alla fine mi sono divertita molto, le ragazze sono state pazienti quando non capivo. Ora capisco quasi tutto, ma mi sento un po’ impedita a parlare, anche a causa del mio accento italiano, che loro adorano, ma che voglio perdere a tutti i costi! Il mercoledì siamo ripartiti e abbiamo fatto tutta una tirata di 13 ore. Non è stato troppo pesante, anche se è stato il mio primo viaggio in macchina così lungo.                                                                                                 

Loro adorano la cucina italiana per cui cucinerò per loro! Amano il tiramisù, che, tra l’altro, è la cosa che mi riesce meglio! In questi giorni ho mangiato sempre nei fast food (ho qualche difficoltà con le tipe che prendono le ordinazioni; io non capisco loro e loro non capiscono me! Beeene!), ma stamattina ho fatto una colazione sana, frutta e yogurt! Evvai!! Con i due bambini più piccoli sto prendendo sempre più confidenza, so che ci vuole un po’ di tempo per farsi conoscere. Sono adorabili e, specialmente la sera, mi torturano, giochiamo un sacco fino a farmi perdere tutte le energie!! La bambina più grande ha 10 anni e mi adora, mi sta sempre appiccicata! Ieri sera siamo andati a Dallas a trovare il papà di Danny che è in ospedale e al ritorno in macchina io ero completamente distrutta, sonnissimo, e la bambina continuava a parlarmi e il mio cervello non era nelle condizioni più idonee per cercare di capire, per cui ho fatto tanti sorrisi e tante yeaa! Haha. Mason, quattro anni, è una peste ed è troppo forte, lo adoro, e Madie, due anni, è sempre sorridente, sempre in movimento.  Poi c’è Ricky Bobby, il cagnolino (non proprio “ino” date le dimensioni) ed è tanto coccolo, anche se Pedro rimane Pedro!:)

Ieri mattina alle 8 io e Danny siamo andati a scuola per scegliere le materie e incontrare la school consoullor, che, tra l’altro, è davvero gentile! Le materie che ho scelto (alcune erano già tutte piene) sono:
1.       Theatre
2.       Graphic design
3.       US history
4.       English
5.       Choral music                                                           armadietto: 339
6.       Pre-calculus (matematica)
7.       Chemestry
8.       Physics
Questo sarà il mio orario scolastico quotidiano! E come sport proverò softball… hahah mi ci vedo proprio! L’unica cosa che avrei fatto bene sarebbe stato la cheerleader, data ginnastica artistica e danza, ma le selezioni sono state fatte l’anno scorso quindi nada! La sera poi siamo tornati a scuola per prendere la mia Schedule. C’erano un sacco di ragazzi e io avrei voluto essere invisibile. Non mi piace troppo essere al centro dell’attenzione in un posto che non conosco per niente. Ho conosciuto l’insegnante del coro (hahahah sono nel coro! Ecco, magari mi limiterò a suonare il piano!) ed è simpatico, tutti mi chiamano Ale! Ho conosciuto una ragazza carina, che mi ha mostrato la scuola e le mie classi. E’ una cheerleader e mi ha presentato tutta la sua squadra, all’apparenza sembrano simpatiche però bo… mi hanno detto che per qualsiasi cosa posso rivolgermi a loro e una di loro ha delle materie in comune con me quindi bene!

Poi c’è una novità che aspettavo da tempo! Di solito c’è più di un exchange per scuola e io da tempo desideravo sapere se anche nella mia scuola ci sarebbero stati altri studenti. Ho sempre avuto la sensazione che io sarei stata l’unica. E invece no!! La school counsollor mi ha detto che ci saranno altri due exchange, uno dal Brasile e uno dalla Germania. Ho pensato “bene, avrò due ragazze nella mia stessa situazione, che culo!!”. Danny conosce la loro famiglia ospitante e ha chiamato la signore per sapere se erano già arrivati. Ecco, dopo la telefonata abbiamo scoperto che non sono due ragazze, ma due ragazzi. La cosa mi ha un po’ destabilizzato, e poi mi sembrava troppo strano che fosse tutto come volevo! Per carità, va bene, non vedo l’ora di conoscerli, però sapere di non essere l’unica ragazza nuova mi confortava! La scuola mi angoscia parecchio. Non tanto le materie, più che altro socializzare. Mah, speriamo bene! Almeno ho ancora un po’ di giorni!

Ora vado,
un bacione!!

4 commenti:

  1. Ehi Ale(posso chiamarti cosi?) essere lì deve essere tutta una avventura, tra emozioni, angosce e tutte queste cose!
    il prossimo anno dovrei essere anch'io una exchange students, solo che uno dei miei problemi è la timidezza!! all'inizio faccio fatica a confidarmi anche qua in Italia, non oso pensare all'estero!!
    Te come hai fatto con questo fattore timidezza? sei riuscita subito o quasi a sboccarti?
    ciaooo
    un bacio!

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  2. hei!
    guarda, ti dirò... io non sono tanto estroversa all'inizio, devo essere a mio agio e conoscere le persone, però generalmente non ho nessunissimo problema a socializzare, anzi!
    qua però mi è venuto un blocco, però or va molto molto meglio! l'pstacolo timidezza è davvero superabile, non preoccuparti!

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  3. Okkei!:)
    Grazie millee!!:):)

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