Eccomi qua!
Gli argomenti principali di cui voglio parlare sono:
· -Viaggio in Florida
·
-Palmer high school
Allora, andiamo in ordine cronologico….
Io sono arrivata a Dallas venerdì 10 agosto e il giorno dopo siamo
partiti per la vacanza. Ebbene si, siamo andati a Destin, Florida in 13 (la mia
famiglia, Jennifer + marito+ due dei loro quattro figli, Erin, Kayla e Haley)
tutti in una super macchina enorme (con tanto di musica a pallaa hahah)! Gli
stati che abbiamo attraversato sono: Louisiana, Missisipi, Alabama. Ho visto
qualche paesaggio ma, tra il fuso orario e il viaggio, ero stanca morta per cui
ho per lo più occupato il tempo dormendo. Sabato abbiamo fatto 7 ore di
macchina circa e poi ci siamo fermati a dormire in un hotel in Louisiana. La
sera abbiamo fatto il bagno in piscina e poi siamo crollati nel sonno.
La Louisiana è super umida, insopportabile! La mattina, dopo aver fatto
colazione e dopo aver assaggiato una cosa davvero schifosa, misto
salato-dolce-piccante (preferisco eliminare questo ricordo), siamo ripartiti e
ci siamo fermati a New Orleans. Non siamo stati molto, ma devo dire che da quel
poco che ho visto è una città davvero bella, dal clima molto particolare, gente
che suona per strada, che canta…. D’altra parte è lì che è nata la musica jazz.
Abbiamo preso un caffè nel famoso “cafè du monde” (buonissimo) e poi ci siamo
rimessi in rotta. Dopo di che, abbiamo fatto tappa in un posto simile a una
palude, siamo saliti su una barca per vedere gli alligatori. Sembrava di essere
in una giungla, è stato bello. Ho anche preso in braccio un baby alligatore.
Danny se ne è innamorato e ne vuole uno per il suo compleanno hahah emm no. Il
viaggio è stato lungo ma sopportabile, ci siamo fermati ogni due ore, e ai
pasti abbiamo sempre mangiato nei fast food, sempre. Non c’è altro. Ho cercato
di contenermi almeno nelle bibite, bevendo per lo più acqua. Dopo pranzo
purtroppo ho avuto una crisi abbastanza forte. Davanti a loro. Sono stati
carinissimi, mi sono sfogata un po’, ho tirato fuori tutte le lacrime
accumulate e poi mi sono ripresa. Dopo questo episodio tutto è andato meglio.
Ho avuto un po’ meno nostalgia e ho iniziato a prendere più confidenza con le
ragazze. Abbiamo fatto amicizia e sono davvero simpatiche! Adorano il mio accento
italiano e mi hanno insegnato un po’ di slang yoo! Quante risate si sono fatti
tutti a sentirmi parlare così! E’ stato divertente! Finalmente la sera siamo
arrivati a destinazione e Jennifer ha voluto portare noi ragazze subito in
spiaggia, anche se era buio. Kayla e Haley non erano mai andate in spiaggia
prima di allora, sempre in piscina o laghi. Siamo stati in riva al mare fino a
mezzanotte. Jennifer è una grande, è matta! Era come se lei fosse l’adolescente
e noi le mamme! Amy, la mia mamma
americana, è invece più dolce e riservata. I due giorni seguenti siamo stati in
spiaggia (sabbia bianchissima e mare azzurro) e siamo andati a fare shopping in
un centro commerciale. Mi sono bruciacchiata! Alla fine mi sono divertita
molto, le ragazze sono state pazienti quando non capivo. Ora capisco quasi
tutto, ma mi sento un po’ impedita a parlare, anche a causa del mio accento
italiano, che loro adorano, ma che voglio perdere a tutti i costi! Il mercoledì
siamo ripartiti e abbiamo fatto tutta una tirata di 13 ore. Non è stato troppo
pesante, anche se è stato il mio primo viaggio in macchina così lungo.
Loro adorano la cucina italiana per cui cucinerò per loro!
Amano il tiramisù, che, tra l’altro, è la cosa che mi riesce meglio! In questi
giorni ho mangiato sempre nei fast food (ho qualche difficoltà con le tipe che
prendono le ordinazioni; io non capisco loro e loro non capiscono me! Beeene!),
ma stamattina ho fatto una colazione sana, frutta e yogurt! Evvai!! Con i due
bambini più piccoli sto prendendo sempre più confidenza, so che ci vuole un po’
di tempo per farsi conoscere. Sono adorabili e, specialmente la sera, mi
torturano, giochiamo un sacco fino a farmi perdere tutte le energie!! La
bambina più grande ha 10 anni e mi adora, mi sta sempre appiccicata! Ieri sera
siamo andati a Dallas a trovare il papà di Danny che è in ospedale e al ritorno
in macchina io ero completamente distrutta, sonnissimo, e la bambina continuava
a parlarmi e il mio cervello non era nelle condizioni più idonee per cercare di
capire, per cui ho fatto tanti sorrisi e tante yeaa! Haha. Mason, quattro anni,
è una peste ed è troppo forte, lo adoro, e Madie, due anni, è sempre
sorridente, sempre in movimento. Poi c’è
Ricky Bobby, il cagnolino (non proprio “ino” date le dimensioni) ed è tanto
coccolo, anche se Pedro rimane Pedro!:)
Ieri mattina alle 8 io e Danny siamo andati a scuola per
scegliere le materie e incontrare la school consoullor, che, tra l’altro, è
davvero gentile! Le materie che ho scelto (alcune erano già tutte piene) sono:
1.
Theatre
2.
Graphic design
3.
US history
4.
English
5.
Choral music
armadietto: 339
6.
Pre-calculus (matematica)
7.
Chemestry
8.
Physics
Questo sarà il mio orario scolastico quotidiano! E come sport
proverò softball… hahah mi ci vedo proprio! L’unica cosa che avrei fatto bene
sarebbe stato la cheerleader, data ginnastica artistica e danza, ma le
selezioni sono state fatte l’anno scorso quindi nada! La sera poi siamo tornati
a scuola per prendere la mia Schedule. C’erano un sacco di ragazzi e io avrei
voluto essere invisibile. Non mi piace troppo essere al centro dell’attenzione
in un posto che non conosco per niente. Ho conosciuto l’insegnante del coro
(hahahah sono nel coro! Ecco, magari mi limiterò a suonare il piano!) ed è
simpatico, tutti mi chiamano Ale! Ho conosciuto una ragazza carina, che mi ha
mostrato la scuola e le mie classi. E’ una cheerleader e mi ha presentato tutta
la sua squadra, all’apparenza sembrano simpatiche però bo… mi hanno detto che
per qualsiasi cosa posso rivolgermi a loro e una di loro ha delle materie in
comune con me quindi bene!
Poi c’è una novità che aspettavo da tempo! Di solito c’è più
di un exchange per scuola e io da tempo desideravo sapere se anche nella mia
scuola ci sarebbero stati altri studenti. Ho sempre avuto la sensazione che io
sarei stata l’unica. E invece no!! La school counsollor mi ha detto che ci
saranno altri due exchange, uno dal Brasile e uno dalla Germania. Ho pensato “bene,
avrò due ragazze nella mia stessa situazione, che culo!!”. Danny conosce la
loro famiglia ospitante e ha chiamato la signore per sapere se erano già
arrivati. Ecco, dopo la telefonata abbiamo scoperto che non sono due ragazze,
ma due ragazzi. La cosa mi ha un po’ destabilizzato, e poi mi sembrava troppo
strano che fosse tutto come volevo! Per carità, va bene, non vedo l’ora di
conoscerli, però sapere di non essere l’unica ragazza nuova mi confortava! La scuola
mi angoscia parecchio. Non tanto le materie, più che altro socializzare. Mah,
speriamo bene! Almeno ho ancora un po’ di giorni!
Ora vado,
un bacione!!
Dai Ale che vai alla grande !
RispondiEliminaEhi Ale(posso chiamarti cosi?) essere lì deve essere tutta una avventura, tra emozioni, angosce e tutte queste cose!
RispondiEliminail prossimo anno dovrei essere anch'io una exchange students, solo che uno dei miei problemi è la timidezza!! all'inizio faccio fatica a confidarmi anche qua in Italia, non oso pensare all'estero!!
Te come hai fatto con questo fattore timidezza? sei riuscita subito o quasi a sboccarti?
ciaooo
un bacio!
hei!
RispondiEliminaguarda, ti dirò... io non sono tanto estroversa all'inizio, devo essere a mio agio e conoscere le persone, però generalmente non ho nessunissimo problema a socializzare, anzi!
qua però mi è venuto un blocco, però or va molto molto meglio! l'pstacolo timidezza è davvero superabile, non preoccuparti!
Okkei!:)
RispondiEliminaGrazie millee!!:):)