lunedì 14 gennaio 2013

Metà della meta!! (purtroppo un pò in ritardo) e addio 2012!



Dopo il mio lunghissimo e stupendo viaggio (che racconterò nel prossimo post), eccomi qua!

Anche dicembre ha fatto il suo tempo… che dire? Non me ne sono neanche accorta! Dov’ è finito??
E’ stato bello vedere come celebrano il Natale in un altro paese. A dir la verità, non ho mai visto così tanti regali tutti insieme, giuro, ero sconvolta! Prima i regali che si fanno tra di loro (della serie 15 per ogni bambino), e poi quelli di “Santa” (babbo natale) con la calza (altri 15). Io ho ricevuto un sacco di bei regali (tra cui stivali texani che adoro!!), ma ad essere sincera, l’atmosfera natalizia l’ho sentita ben poco. Ad ogni modo è andata bene lo stesso, anche perché ero in super fermento per il mio viaggio!!

Lascio spazio ai racconti del viaggio nel prossimo post, ma approfitto per raccontare come ho passato il capodanno, anzi, come non l’ho passato. Premetto che con tutti i posti che ho visto non mi posso lamentare, però ragazzi… gli americani festa proprio zero!! Eravamo nel nord della California, tra le foreste, vi dico solo che tutti erano a letto alle 10, io ero in camera con due ragazze; una dormiva sul divano e io ho aspettato la mezzanotte (che non arrivava più) mettendomi lo smalto sulle unghie e cercando qualcosa da guardare alla tv, per fortuna ho trovato la diretta da San Francisco. Alle 24.05 nanna. Una tristezza infinita! Io non tanto festaiola in generale, ma un minimo cavoli!! Anche il sabato sera, qua i ragazzi fanno ben poco; o ci sono le feste dei “popolari” (per nulla divertenti) di cui nessuno parla dato le cose illegali che girano, o una volta ogni morte del papa le feste “nerd”. In ogni caso, a capodanno, ero appunto in California, per cui le 15 lì corrispondevano alla mezzanotte italiana. Beh, io stavo dormendo nel van, ad un certo punto non so perché, apro gli occhi e guardo l’ora… le 15:00. Sbabam. Giuro ho sentito un colpo al cuore, un’emozione pazzesca, mi sono immaginata tutti i miei amici in quel momento e mi sono sentita lì con loro. Quello è stato il mio vero capodanno. Mi è dispiaciuto non festeggiare perché per me il 2012 è stato un anno davvero tanto particolare, e il pensiero che fosse agli sgoccioli mi metteva una strana sensazione, quasi tristezza. Ne ho passate tante, a partire dallo star male di inizio anno, la sofferenza fisica e non solo, poi il 10 marzo che mi ha rivoluzionato tutto, l’emozione della prima (e non solo) chiamata skype con la famiglia, l’orentation, l’entusiasmo spropositato pre-partenza, il 7 agosto, con il momento tanto atteso finalmente arrivato, poi la crisi all’aeroporto di NY, i pianti, la malinconia, la nostalgia, ma anche i momenti belli e le soddisfazioni enormi per ogni piccola conquista. Se dovessi scrivere il mio 2012, non finirei più. E’ stato l’anno più intenso e indimenticabile della mia vita. Chiudere quel capitolo, vedere quell’anno finire, mi faceva tanta paura, in un certo senso me ne sono affezionata. Ora vedremo cosa ha in serbo il 2013!

Domanda di routine per i miei complimesi: come mi sento?

….Rullo di tamburi….

Mi sento… (tipica risposta): bo.
Ad essere sincera, credevo che a questo punto avrei raggiunto la stabilità, invece non è ancora del tutto come voglio io. Sono fortunata, sono finita con la famiglia perfetta, però non lo so. Alla fine siamo alla metà, mi sembra strano, ho rincorso per così tanto tempo questo sogno, ed ora una fetta enorme se ne è andata. Ho ancora 5 mesi, 150 giorni. Fondamentalmente ho capito qual è il mio problema: io razionalmente so che fra 5 mesi me ne tornerò in Italia, e che questa vita non tornerà più indietro, ma in fondo non lo riesco a concepire e ogni tanto forse penso e agisco come se dovessi stare qui per sempre e come se non riavrò mai la mia vita italiana. Lo so, sono stramba, lo ammetto ok? Comunque io sto bene qua, ma dato il mio livello di perfezionismo, voglio che tutto raggiunga i miei standard. Mi manca ogni singola e minima azione che facevo in Italia e il nostro bel paese in sé. Ho capito che per come sono fatta, l’Italia o comunque l’Europa sono più a misura mia. Non che questa vita non mi piaccia, semplicemente non fa molto per me (poi magari fra 4 mesi mi sentirete dire il contrario!), diciamo che una bella passeggiata in centro, cibo sano, e altre millemila cose, sono indispensabili per la sottoscritta. Ah già, per San Francisco però farei un’eccezione, mmh si, andrò  vivere lì!:)  Comunque, se penso che arriverà il momento in cui dovrò salutare Danny, Amy e i bambini, i miei amici e tutti qua, mi viene da piangere! Sono fortunata, ho avuto la possibilità di vivere in due paesi meravigliosi, che mi hanno dato tanto!
So che c’è qualche futuro exchange che ogni tanto legge il mio blog; non scoraggiatevi dai miei post un po’ malinconici, è normale e giusto che sia così. Molte persone pensano che questa sia una vacanza, e cadono dal pero quando si sentono dire che questa esperienza è davvero difficile e che ci sono dei momenti di crisi forte. Ma sono proprio quei momenti che ci determinano e credetemi, si cambia molto. Io mi sento tanto cambiata, non riesco ancora a inquadrare il “come” sono cambiata, ma si matura un sacco, si impara a non avere la pappa pronta, e ci si fanno idee proprie. Per cui, se siete indecisi sul da farsi, fatelo, buttatevi in questa esperienza che accade una volta sola nella vita a quest’età! Ci sono un sacco di momenti belli che rimarranno impressi nella nostra mente per sempre! Emozioni stupende!

Ammetto che ogni tanto invidio i miei amici che hanno fatto il semestre, e che sono alle prese con il ritorno in Italia, però sento che sta per arrivare il più bello, che questi 5 mesi sudati sono stati la salita, ma dopo la salita ci sarà finalmente la discesa. In più, l’inglese si rafforzerà un sacco! Ora come ora, sono abbastanza contenta del mio livello d’inglese ma non è ancora come voglio io! Io voglio che sia perfetto e americano, voglio saperlo più che bene, benissimo!
Ho deciso che da adesso in poi cercherò di godermi questi ultimi mesi che voleranno sicuramente! Sono curiosa di vedere cosa mi aspetta! Non vedo l’ora di raccontarvi del mio viaggio, ho visto posti che non credevo avrei mai visto e sono così felice!!

Voglio fare una piccola aggiunta. Oggi ho ricevuto dei biglietti di Natale/lettere dai miei zii e cugini e dai miei professori delle medie. Non avete idea di quanto mi abbia fatto felice, mi hanno fatto commuovere! Dato che so che ogni tanto leggono il mio blog, approfitto per dire un grande GRAZIE, nel caso i ringraziamenti non siano giunti a destinazione! Non vedo l’ora di riabbracciarvi tutti!! Sono così contenta, molti prima della partenza mi avevano detto che avrei ricevuto molte delusioni per quanto riguarda l’aspetto umano, ma per me non è stato così per nulla; sento tutti così vicini e mi sento davvero amata! E’ bellissimo sentire l’affetto dalle persone nonostante ci sia l’oceano in mezzo!

Ps: ho scritto questo post la sera del 6 gennaio, ci tenevo tanto a pubblicarlo il 7, ma il wifi non funziona quindi vedrò quando riesco a combinare in qualche modo! In goni caso, il mio primo giorno di scuola dalle vacanze è stato strepitoso! Mi sento bene e a mio agio a scuola, sono ben integrata e parlo e scherzo con tutti, insegnati compresi; è proprio bello!! Poi sono in athletics e giocherò softball, il che significa che ho allenamenti (corsa, pesi ecc…) la mattina alle 7, e come ultima classe della giornata (8th period) e poi, una volta iniziata la stagione di softball, avrò practise al pomeriggio. Stamattina alle 7 ne ho combinata una delle mie… ve la faccio breve. Sono andata nel posto sbagliato e non ho trovato nessuna ragazza, pensavo fossero in uno spogliatoio, allora apro la porta piano piano e era quello che ragazzi! Hahah! Per fortuna non c’era praticamente nessuno dentro, infatti mi sono passati in massa a fianco per andare a correre… che vergogna!! Anche perché ormai li conosco tutti hahah! Ma solo io! Per fortuna ho trovato un coach (mio prof di storia che mi adora), che mi ha guidato e riportato sulla retta via:D comunque durante l’ottavo periodo abbiamo corso un sacco, ma gli spogliatoi e le uniformi mi piacciono un sacco!! E sono super felice di aver fatto softball perché mi trovo già da dio con le ragazze! Dai che la “discesa” sta iniziando!!

5 mesi che sono via, non ci credo!!

Voto del mese: 8+    (si meriterebbe un 1000000 per i posti visitati!!)

Un bacione grande,

Ale

1 commento:

  1. Ale condivido al 100% !!!
    Sopratutto sulla difficoltà che stiamo affrontando ! Ma siamo grandi ! E abbiamo un sacco di successi alle spalle e molti a venire !!

    Un bacio tesoro e positive !
    Giulia

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