Eccomi qua di nuovo.
4 mesi. 4. Quasi la metà. Mi sembra che passi pochissimo
tempo tra ogni post “resoconto mensile”!
Che dire? Non vorrei essere ripetitiva:)
Anche novembre è andato; sollievo o tristezza? Non lo so.
Obbiettivamente, la prima parte del mese è stata molto bella
e ricca di eventi tra Halloween, ultima partita di football, Thanksgiving,
festa del tedesco. Peccato che nell’ultima settimana sia ricaduta nel vortice
della crisi. Sono davvero stufa di passare dei momenti stando male, è una sensazione
bruttissima ma non posso farci molto. A inizio settimana non avevo nostalgia,
ero semplicemente insofferente e credo lo sarei stata ugualmente in Italia. Ora
invece mi manca tutto, mi manca la mia città che prima di partire non vedevo l’ora
di lasciare, mi manca la mia indipendenza (quanto vorrei poter guidare una
macchina o un qualsiasi misero mezzo di trasporto – qui senza macchina non si
va da nessuna parte), casa mia, il mio cane, mi manca il cibo italiano da
morire, mi manca ogni singola e insignificante cosa che facevo, la mia famiglia e passare tempo con i miei
amici. Ecco il punto cruciale. Mi mancano i miei amici. Anche all’inizio mi
mancavano tanto, ma la figura prevalente per cui provavo una nostalgia infinita
era mia mamma. Anche ora lo è, come anche mio papà e mio fratello (strano ahn?)
miei nonni, ma mi mancano davvero tanto i miei amici. Quanto sono fortunata ad
avere loro, quanto!! Farei di tutto per passare una serata con loro. Non lo so,
qua mi sembra di diventare apatica e menefreghista. Alla fine non mi dispiace
passare del tempo da sola, sto imparando a stare bene con me stessa e penso “anche
se qua non stringo tutti questi rapporti così profondi che m’importa? Ho i miei
amici in Italia”. E’ vero, però è anche un po’ triste essere così. Credo sia
solo un momento temporaneo comunque, ne ho passati tanti così. Forse la
soluzione è cercare di dimenticarsi dell’Italia per questi sei mesi, vivere
pensando che ora il mio mondo è qui.
Diciamo che in generale la realtà è che l’America non è come
la si immagina da noi. L’ Italia non ha nulla da invidiare alla vita americana,
anzi. Forse è colpa dei telefilm che illudono la nostra fantasia facendoci
immaginare la straniera che arriva, e subito trova tremila amici che vogliono
stare sempre con lei, portarla in giro e fare cose stra mega fighe che si
vedono nei film, per poi incontrare il principe azzurro, capitano della squadra
di football. Hahah non è proprio così. Io alla fine non mi posso lamentare perché
a scuola sono inserita bene e ricevo molte attenzioni, ho una famiglia da
invidiare che mi porta a visitare mezzi Stati Uniti, ma in generale la vita qui
è molto stereotipata. Poi sui ragazzi metto un bel no comment, non ne voglio
più sapere :D
(Simpatico notare la differenza tra il post "4 mesi" prima della partenza, e questo).
Quello che ho scritto qua sopra rappresenta il mio pensiero
degli ultimi giorni, ho cercato di tradurre in parole le mie emozioni, anche se
non risulta sempre facile. Utilizzo questo blog per sfogarmi e quindi
probabilmente sembra che non sia affatto contenta della mia esperienza, ma non
è così. E’ solo che ogni volta, ogni singolo periodo prima del post del mese, cado
in crisi.
Ho un sacco di bellissimi ricordi che porterò sempre con me,
e il fatto che siamo già a dicembre mi fa specie, mi fa quasi paura. Anche se
casa è casa, alla fine voglio bene a tutte le persone qua, e, lasciando perdere
quest’ultima settimana, è stato un bel mese, ho imparato a migliorarmi e a
vedere il lato positivo delle cose. Quello
che scrivo sembra contraddittorio, me ne rendo conto, ma riflette tutto ciò che
sto provando. Alterno momenti di euforia in cui amo alla follia questa America,
a momenti di tristezza, nonostante siano passati 4 mesi. Forse dovrei
aggiungere che io, in tutto quello che faccio, ho aspettative molto alte, e non
sono soddisfatta finchè le cose non vanno come voglio del tutto.
Durante questa settimana, per sfogare la mente e fare
movimento, grazie all’input della mia amica Giulia, sono andata a camminare
intorno a casa mia. Ne avevo proprio bisogno, sia fisicamente che mentalmente. La
prima volta ho fatto 5.25 miglia (8.5 km) in 1.25 ora. In media ora faccio 4
miglia, ma i cani liberi che mi corrono incontro abbaindo rallentano il mio
esercizio. Dopo mi sento sempre meglio, anche perché camminare tra paesaggi
bellissimi, con la musica, il sole basso e un’arietta fantastica, in maglietta
e pantaloncini (25°) è la cosa più bella del mondo.
Quest’esperienza non mi sta solo arricchendo e dando tanto,
mi sta anche facendo apprezzare tutto quello che ho in Italia, e facendo capire
quanto fortunata sono ad avere la mia famiglia, i miei amici e tutte le persone
che conosco.
Sono felice perchè domani sarà una giornata completamente dedicata allo shopping con la tedesca! Yay!!:
Voto del mese: 8+
Grazie di leggermi, di sopportare questi post di sfogo.
Da ora inizia il quinto mese.
Un bacio a tutti
Vai Ale ! Sei grande ! Sono sicura che Dicembre sarà un mese bellissimo !
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