martedì 20 novembre 2012

When she was just a girl...


Buonasera!

Da oggi sono ufficialmente iniziate le vacanze per il ringraziamento! Sabato scorso a casa mia abbiamo avuto la prima cena per il Thanksgiving, vi dico solo che c’era un sacco di roba da mangiare! Giovedì faremo il vero Thanksgiving con la famiglia, mentre sabato era con gli amici, e sono passate a casa nostra più di 50 persone! Io mi sono divertita da matti, perché con me c’era la mia migliore amica americana (e sono orgogliosa di chiamarla così)! Ah, mi scuso in anticipo se il mio italiano non è così corretto, ma per il mio cervello è dura cambiare velocemente l’opzione “lingua da utilizzare”:)
 Magari nel prossimo post vi racconto più nei dettagli  com’è questa festività profondamente americana, e come ho passato questi giorni di vacanza da scuola (siiiiii si può dormire!!!)

Beh, come mi sento dopo 105 giorni di America? (Non pensate che abbia speso le ore a contare i giorni :D)

Anche se sono solo 3 mesi, mi sento cambiata. E’ difficile da spiegare. A volte questi 7 mesi davanti a me sembrano un niente e vorrei non passassero mai, altre volte sembrano infiniti e vorrei essere solo a casa mia dove posso essere a mio agio al millexmille, a passare i pomeriggi a non fare un cavolo, con mia mamma e con i miei amici. Però poi mi rendo conto della fortuna che ho, e che devo pensare che per un po’ di mesi questo è il mio mondo, la mia vita è qua ora. E, dato che odio i rimpianti, devo approfittarne fino all’osso; questi momenti una volta passati non tornano più indietro.

Nonostante mi trovi da dio con la mia famiglia qua, ho imparato a contare veramente solo su me stessa, a consolarmi da sola e a non trovare la pappa pronta. Ho imparato a non fissarmi troppo su certe cose, ma piuttosto a farmele scivolare di più. Ho imparato che i piccoli gesti e le piccole attenzioni sono quelle che fanno felici, e non è la classica frase fatta. Ho imparato ad avere pazienza. Ho imparato che non siamo indispensabili o necessari. Ho imparato che è tremendamente difficile stare lontano dagli affetti di sempre. Ho imparato a gestire il mio umore (mmh forse non ci sono ancora arrivata, ci sto ancora lavorando!). Si potrebbe andare avanti all’infinito, ma ciò che questa esperienza insegna è indescrivibile.

Il tempo passato qui inizia a farsi consistente, e non nascondo che a volte mi chiedo il senso di tutto questo, mi sembra di vivere in un universo parallelo. La mia interiorità è tutt’un sotto-sopra, è tutta una rivoluzione, e devo ammettere che soprattutto i momenti brutti l’hanno determinata. L’inizio è stato duro, mi sono sentita inadeguata, ma è vero che le ferite rendono più forti.

Non fraintendete, amo questo paese, ma l’Italia rimane l’Italia, con pregi e difetti.

Una cosa che mi ha reso al settimo cielo, è la mia amica Vidalee. Si, è proprio un’amica nel vero senso della parole. Ho parecchi “amici”, a scuola mi trovo da dio e mi piace andarci, ma diciamo che gli Americani hanno un concetto diverso dal nostro per quanto riguarda l’amicizia, tendono a lasciarti un po’ “attaccato”, ma con lei è diverso e mi trovo da dio. Passiamo un sacco di tempo insieme, posso confidarle tutto e non mi lascia mai da sola, in tutti i sensi. Sono troppo felice! Lei è la mia migliore amica americana, per cui so di contare davvero! E’ una bellissima sensazione:)

Per concludere, qualche novità:
·           - Ho preso lo scuola bus giallo tanto famoso nei film, ma in realtà non è niente di che, ci sono un sacco di bambini piccoli
·          
        -Nel secondo semestre proverò a giocare a softball, e avrò workout (allenamenti) la mattina prima di scuola (DDDD:), durante scuola, e poi practise di softball dopo scuola! (Aiuto). Questo è il piano A, il piano B prevede tennis, che è solo dopo scuola
·          
        -Oggi abbiamo fatto l’albero di Natale
·        
               - Dopo Natale, super viaggio!!!!!!!!!!!!!!!!! Sono fuori di me, mi hanno detto di fare la lista dei posti che voglio vedere ed eccoci qua, vedrò Grand Canyon, San Francisco, Disneyland, Las Vegas, Colorado! Non vi dico il mio livello di adrenalina al pensiero! E’ un sogno!

Diventa sempre più difficile aggiornare, dato che nei periodi belli e felici, è l’ultimo dei pensieri (scusate se sono esplicita, ma non lo nascondo!) ma ho preso un impegno e intendo mantenerlo, senza contare il fatto che principalmente scrivo questo blog per me, per l’Ale dei prossimi mesi/anni.

Sto vivendo un’esperienza unica, lo ripetirò all’infinito. Emozioni belle e brutte, mi sento viva.

Un bacio

4 commenti:

  1. Non vedo l'ora che ci racconti del Thanksgiving, davvero molto americano!
    E' bello sapere quanto rifletti sulla tua situazione, sulle tue sensazioni, sulle tue esperienze. Ti rende ancora più matura e più "in gamba"!!
    Continua così e buon divertimento per i giorni di festa.
    Un bacione
    Elena

    RispondiElimina
  2. Grazie mille per i bellissimi commenti!
    Mi fa molto piacere,
    un bacio grande
    Ale

    RispondiElimina
  3. Ma anche io voglio andare a visitare mezza Americaaaa! Lo sai che sei fortunatissima Ale, vero? :) ah, anche mia mamma legge il tuo blog, complimenti!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Camiii si sono fortunata!:)
      comunque grazie, anche mia mamma legge sempre il tuo, è bellissimo!!
      un bacione bella :)

      Elimina